“Vi chiediamo cortesemente di non tracciare il percorso con gps, perché gran parte del tracciato è stato autorizzato solo per l'evento. La sopravvivenza di queste manifestazioni è legata alla correttezza e al rispetto di chi partecipa.”
Sulla pagina facebook “Campa Mack”, in un post del 13 aprile, si legge questa frase, in riferimento alla motocavalcata organizzata il 16 aprile.
Peccato che non ci siano i tracciati online per verificare l’effettivo percorso. Secondo testimonianze di persone che hanno visto passare le moto, infatti, i partecipanti non si sono limitati ad transitare nei comuni che avevano dato l’autorizzazione, ma hanno solcato anche i sentieri di Cisterna, che non aveva concesso il permesso. La presenza di frecce rosse sulla provinciale 12, sul territorio di Cisterna, indicate in un video su youtube come il segnale da seguire in caso di smarrimento del percorso ( cfr. min. 12.47 https://www.youtube.com/watch?v=8Twu2XRBjl0 ), conferma che il tracciato ha toccato anche a Cisterna, in una zona in cui l’Amministrazione non aveva consentito il passaggio.
Mentre si svolgeva la manifestazione motociclistica, al castello di Cisterna si teneva il convegno dedicato al tema “Il paesaggio bene comune”. In apertura il sindaco di Cisterna ha ribadito che il comune non aveva dato alcuna autorizzazione al passaggio confermando la scelta – sancita anche da una delibera che vieta lo svolgimento di queste manifestazioni - di andare in un’altra direzione, ovvero quella della promozione del territorio attraverso lo sviluppo della rete sentieristica per un turismo ecologico di qualità, come risulta dalla registrazione dell’incontro, visionabile alla pagina: https://youtu.be/0cOSWEx8Q9A .
I tracciati relativi al percorso non sono reperibili in rete, sono state recuperate solo testimonianze verbali e fotografiche. Rimane, quindi, il dubbio che la manifestazione motociclistica si sia svolta sul territorio di un comune senza l’autorizzazione. Se la cosa fosse confermata, sorgerebbero molti interrogativi su come vengano predisposti questi eventi. Speriamo che la questione trovi risposte da parte degli organizzatori e di chi si è occupato del controllo sul corretto svolgimento della manifestazione.
Tiziana Mo