Torronaio
Nelle fiere di paese non poteva mancare il torronaio, che addolciva la festa con la leccornia fatta con albume d’uovo, nocciole, miele, zucchero, glucosio e vaniglia e all’interno della bottega sono presenti i vari macchinari utilizzati per la produzione di questo dolce tipico dell’astigiano e dell’albese. Sui banchi espositivi, però, veniva messo il torrone finto perché quello vero era riposto in contenitori isolanti che impedivano allo stesso di sciogliersi. L’antica bottega del “toronè” apparteneva al signor Giuseppe Bianchi di Mombercelli. La caldaia datata 1909 apparteneva all’antica fabbrica di torroni Barbero di Asti.